I menu della pausa pranzo oggi hanno bisogno di una narrazione specifica: solo in questo modo puoi aumentare il loro valore e la customer experience.
E deve essere una narrazione molto convincente: non devi solo badare a proporre semplicemente piatti bavaresi: devi attivare un racconto coerente, coinvolgente e riconoscibile che trasformi il pasto in un momento esperienziale.
Perché farlo? Perché è una ghiotta occasione strategica per rafforzare l’identità del tuo locale, diversificare l’offerta e attirare clientela anche nei giorni feriali, quando la competizione è più alta e la scelta spesso si basa sull’abitudine più che sul desiderio.
Crea un concept narrativo chiaro
Ogni piatto del tuo menù Oktoberfest deve essere parte di un’idea, di una mini-storia coerente. Puoi scegliere un asse di comunicazione legato alla tradizione bavarese – con riferimenti alla birra artigianale, alla convivialità delle birrerie tedesche, alla genuinità delle materie prime – oppure puoi puntare su una reinterpretazione moderna, che prenda spunto dai classici (wurstel, crauti, stinco, bretzel) ma li adatti a una pausa pranzo veloce, bilanciata e ben presentata (trovi ingredienti e piatti sull’ecommerce www.ristopiulombardia.it). Il tono può essere ironico, autentico o gourmet, ma deve essere sempre coerente in ogni touchpoint: menù, lavagne, social, sito web, divise, ambientazione.
Menù funzionale alla pausa pranzo
Ovviamente non devi complicarti la vita: i piatti devono essere pensati per tempi di servizio brevi, senza rinunciare alla qualità. Lo stinco può diventare protagonista in versione mini porzione, accompagnato da patate speziate e una riduzione alla birra. Il classico currywurst può essere servito come street food da tavolo. I bretzel possono far parte di una proposta sandwich o antipasto, magari farciti con speck, formaggio e senape dolce. E non dimenticare una proposta vegetariana a tema – come canederli al formaggio o insalate tiepide con verdure in agrodolce – per rispondere a ogni esigenza.
Lavora sulle frasi ad effetto
Inserisci nella comunicazione frasi evocative come “Un morso di Baviera in pausa pranzo” oppure “Ogni giorno, il sapore dell’Oktoberfest senza aspettare il weekend” per posizionare l’iniziativa non come evento isolato, ma come appuntamento quotidiano che crea aspettativa e fidelizzazione. Momento fidelizzazione
Lancia una limited edition del menù per due o tre settimane, magari con un calendario di piatti del giorno: questo stimola la curiosità e incoraggia i clienti a tornare.