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E se l’ape fosse… bavarese?

Non è necessario attendere l’autunno per valorizzare i prodotti simbolo dell’Oktoberfest che puoi acquistare sia qui che sull’ecommerce www.ristopiulombardia.it.

Il segreto per una realizzazione perfetta sta nel:

-saper interpretare materie prime saporite in chiave stagionale,

-alleggerendole,

-adattandole al formato aperitivo,

-costruendo un’esperienza coerente che parli sia al palato sia all’identità del locale.

I prodotti dell’Oktoberfest sono noti per la loro intensità e convivialità: wurstel, bretzel, senape, crauti, stinchi, formaggi a pasta semi-dura, cetriolini in agrodolce, birre a bassa fermentazione. Il tuo obiettivo non è riproporli tali e quali, ma interpretarli con leggerezza e precisione tecnica, così da renderli appetibili anche sotto il sole di luglio.

-Un esempio efficace può essere l’inserimento di piccoli bretzel, tagliati a metà e farciti con mousse di formaggio e cetriolo, serviti freddi o leggermente tostati.

-I wurstel, specialmente quelli affumicati, possono essere ridotti in mini porzioni e serviti su stecchini con senape delicata e verdure fresche in pinzimonio. In alternativa, si possono inserire in mini-spiedini freddi, abbinati a cubetti di Emmentaler o altro formaggio bavarese, per un effetto “tagliere monoporzione” ideale da accompagnare al drink.

-I crauti possono diventare un contorno estivo interessante per accompagnare una tartina salata o una bruschetta rivisitata con base integrale e crema di formaggio.

-Anche le birre tipiche dell’Oktoberfest – come le Märzen, dorate, morbide e poco amare – sono perfette per l’estate, soprattutto se servite in formato piccolo e abbinate a salumi leggeri come lo speck Alto Adige IGP o la bresaola, in un’ottica di fusione italo-bavarese.

-Chi vuole spingersi oltre può proporre una birra servita con fetta d’arancia e zenzero, oppure birra e succo di mela, secondo la logica dei “beer cocktail” che cominciano a farsi spazio anche in Italia. Tutto l’aperitivo può essere presentato come “Oktoberfest estiva”, giocando sulla contrapposizione delle due stagioni, per incuriosire e offrire un’occasione di degustazione nuova ma rassicurante.

Raccontalo così

Spiega che non si tratta di un evento tematico forzato, ma di una reinterpretazione leggera di una tradizione gastronomica che vive tutto l’anno. Un cartello sul banco, una grafica per i social, un breve storytelling sul menu valorizzano la scelta e spingono alla prova anche i clienti più abitudinari.

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