Probabilmente hai già sentito la parola “schnitzel”, o forse l’hai solo vista passare di sfuggita in qualche conversazione casuale relativa all’Oktoberfest… Ma cosa è lo precisamente lo schnitzel, dove viene servito e consumato, da dove proviene?
Ottime domande questa, alle quali è bene fornire svariate risposte.
È probabile che sia stato tu il primo a pronunciare questa parola, facendola rimbalzare in un dialogo sulle specialità tedesche o bavaresi, forse per l’effetto grandioso che i “luoghi comuni” hanno su tutti noi e che hanno permesso anche allo schnitzel di entrare nelle nostre visioni comuni. Ma che cosa è di preciso, qual è la sua origine?
Siamo in Austria, precisamente nella capitale, Vienna: questo è un piatto tipico entrato a far parte della tradizione austriaca e altro non è che un pezzo di carne disossata (tipicamente di montone, vitello o maiale) che viene reso sottile grazie all’ausilio di un batticarne. Successivamente viene ricoperto di farina e imbevuto da uova sbattute e mollica di pane.
Tipicamente nasce a Vienna come specialità unicamente di vitello con il nome “wienerschnitzel”, appunto schnitzel di Vienna e viene fritto nello strutto. Mentre lo schnitzel della tradizione tedesca è tipicamente fatto da carne di maiale.
Ormai è diventato famoso in tutto il mondo e ogni nazione, in base alle sue abitudini e alle sue preferenze ne personalizza la ricetta con cipolle o patatine di contorno.
E allora: pensa al buon cibo, alla buona compagnia ed ecco un bicchiere o due di buonumore!